Negli Stati Uniti e in altri Paesi del mondo, le subscription box sono diventate un vero e proprio fenomeno di costume: se ne possono trovare di tutti i tipi, alcuni dei quali vengono spediti anche in Italia.
Cosa sono le subscription box?
Le subscription box sono delle scatole di cartone, dalle forme e dai colori diversi, che, mensilmente, a seguito di un abbonamento, vengono recapitate con all’interno una serie di prodotti presso il domicilio dei clienti. Si tratta di una sorta di E-commerce, che, a differenza del classico shop online, garantisce un invio dei prodotti costante nel tempo a fronte di una quota di sottoscrizione versata dall’iscritto.
Generalmente non si conosce il contenuto delle box, ma soltanto il tema generale, che viene scelto online dall’utente stesso. Inoltre, solitamente, la subscription box contiene oggetti rari, ad edizione limitata o comunque introvabili nel nostro Paese.
La singolarità di queste scatole è quella di offrire una varietà di prodotti il cui costo totale di mercato quasi sempre supera in modo rilevante il prezzo che si è pagato per la box. Non vi è la possibilità di scelta, ma, avendo selezionato il tema, è molto difficile non rimanere soddisfatti: alcuni servizi, inoltre, sono soliti dare qualche anticipazione, mentre altri lasciano il contenuto totalmente segreto.
Esistono 3 tipi principali di temi nelle subscription box:
- Il tema alimentare: la scatola contiene snack, dolcetti o addirittura prodotti tipici locali;
- Il tema oggettistica e collezionismo: in questo caso, la box contiene gadget, giocattoli, cancelleria o anche articoli d’abbigliamento;
- Il tema bellezza: la scatola contiene prodotti dalle dimensioni ridotte per la cura della pelle e il make – up.
Qual è il segreto del successo delle subscription box?
La ragione principale per cui le subscription box hanno così tanto successo è l’”effetto sorpresa”: gli iscritti non fanno un acquisto totalmente ragionato, nella maggior parte dei modelli di sottoscrizione. I clienti, sostanzialmente, pagano per ricevere un regalo, una sorpresa: questo servizio, dunque, crea un sentimento di soddisfazione e dona appagamento agli iscritti, e questa sensazione perdura per tutto il mese fino all’arrivo della scatola seguente.
Nonostante ciò, alcuni subscription model non puntano tanto sull’effetto sorpresa quanto sulla praticità e sull’utilità del farsi recapitare a casa oggetti di uso comune, detti “commodity goods”. Sono un esempio le aziende che spediscono pannolini o altri prodotti per i bambini come succede in America e in Giappone.
In questo caso, il motivo del successo delle subscription box risiede nel risparmio di tempo e di denaro che queste scatole offrono: gli oggetti, infatti, arrivano direttamente a casa e il più delle volte a prezzi decisamente concorrenziali.
Solo scatole di cartone?
Come nel caso di tutte le aziende che usano il packaging come strumento per recapitare il prodotto al cliente, anche il servizio del subscription box necessita di scatole di cartone brandizzate, personalizzate ed invitanti. Il design della scatola in sé infatti rende anche il marchio dell’azienda facilmente memorabile. Sempre di più, i clienti prestano una grande attenzione all’estetica: di fronte ad una scatola esclusiva e di alto livello artistico, si sentono indubbiamente più propensi all’acquisto.